
Esperienze all’aria aperta
Scoprire e giocare con i tesori della natura.
Non c’è cosa più piacevolmente formativa di una giornata in campagna. 🥬🍇🍏🥕🥒☘️🍄🌾
Quando andiamo a trovare gli zii ci ritroviamo sempre alla scoperta di nuovi tesori.
Questa è la zucca luffa, una pianta appartenente alla famiglia del Cucurbitaceae.
Mia zia da tempo la impiega come soluzione ecologica, sostituendo tutte le spugne di casa con il corpo fibroso del suo frutto.
È una pianta straordinaria anche per l’impiego che può trovare in ambito educativo. Il frutto sembra un grosso cetriolo che da verde, seccando, diventa marrone. È questo il momento per raccoglierlo dalla sua rampicante.
Si libera la parte interna dalla buccia, che ha la consistenza di una carta da pacco, e ci si ritrova ad avere una spugna vegetale bella e pronta. È sufficiente rovesciarla per far scivolare fuori i semi neri. Poi si appiattisce con le mani e, se si vuole, si taglia in due o tre parti.
Un materiale naturale che può far nascere un’attività che coinvolge anche i bambini del nido o della scuola dell’infanzia. Si parte dalla semina (in primavera), poi c’è la raccolta dei frutti quando sono marroni. Si osserva il cambiamento.
La pelatura del frutto è un’attività perfetta per l’affinamento della motricità fine.
In ultimo si usano le spugne vegetali nel gioco di scoperta o simbolico.
Un’idea originale per un progetto in ambito di Outdoor education.
Sul blog condivido la mia esperienza nel lavoro in ambito educativo e recensisco libri per l’infanzia.
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