Tra quei tanti desideri di una mamma volevo che i bambini imparassaro a sciare. Nessuna pretesa da “azzurro di sci”, sia chiaro. Più che altro il mio intento era quello di dar loro l’opportunità di potersi vivere la montagna e i suoi benefici anche attraverso l’attività sportiva sulla neve. In breve: volevo che lo sapessero fare così che, se in futuro qualcuno gli avesse chiesto “andiamo a fare una sciata?”, beh, potranno rispondere “Sì, fantastico!”, anziché “Oddio, no!”
Finire a Ortisei
Dunque, come lo scorso anno, io e Michi ci siamo messi alla spasmodica ricerca di una meta montana dove portare a sciare i tre bambini (una sua, due miei). La ricerca di una casa adatta a ospitare cinque persone, con una tariffa ragionevole e un habitat dignitoso (non è raro incappare in ciofeche proposte a prezzi estremi), ci ha portato in Trentino Alto Adige, nel bel mezzo della Val Gardena.
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Parentesi. Il viaggiatore fuori porta ha sempre davanti a sè queste due opportunità: tornare in un posto noto oppure avventurarsi nell’ingnoto. Entrambe, ovviamente, presentano vantaggi e svantaggi. Ecco, far ritorno in un luogo già visitato permette di risparmiare quel tempo che fisiologicamente si perde solo per orientarsi e per “capire come funziona” (dove si trovano i punti di interesse e i servizi, dove parcheggiare l’auto, quanto tempo occorre negli spostamenti, ecc…). Inoltre, soprattutto per i bambini, il fatto di ritornare nello stesso luogo accoglie una grande opportunità: quella di creare un legame affettivo con il posto che rimarrà negli anni, anche una volta diventati adulti.
D’altro canto invece, cambiare zona ha il vantaggio di scoprire orizzonti nuovi e di meravigliarsene. In più allena ad alcune necessarie competenze richieste al viaggiatore; capacità di orientarsi, adattarsi, organizzarsi. Ma è certo che in tal modo, nella durata del soggiorno, si rischia di perdere almeno un giorno per, come detto sopra, “capire come funziona”. E noi l’abbiamo perso, eh! Per questo, se vorrai portare i tuoi bambini a sciare ad Ortisei e non ci sei mai stato… fermati a leggere l’itinearario di questo articolo. Magari ti sarà utile a risparmiare qualche ora!
Dove abbiamo alloggiato
Prima di tutto la casa. In cinque non è per nulla facile trovare una soluzione abbastanza accogliente. Nella gran parte delle offerte gli hotel stimano due camere separate (e come ci si divide?!?). Il BEA Apartments è stato una bella sorpresa. É un appartamento spazioso (due camere matrimoniali, due bagni, cucina separata, un soggiono/sala da pranzo con divano letto e un ingresso dove lasciare scarponi e attrezzatura), confortevole e recentemente ristrutturato, dove il legno domina sugli altri materiali dando quell’atmosfera tipica delle abitazioni di montagna.




Qui sotto puoi verificare la disponibilità dell’Apartment Bea oppure cercare altre soluzioni di alloggio:
Booking.comSi trova a cinque minuti di macchina dal centro di Ortisei, punto dal quale si accede alle piste e agli impianti di risalita. Ortisei è un pittoresco villaggio nel cuore della Val Gardena, famoso per le sue sculture in legno portate avanti da generazioni di intagliatori. Tra una sciata e l’altra, il centro di Ortisei, con zona pedonale, è sicuramente una meta per atmosferiche passeggiate tra negozi, edifici caratteristici e vista sulle Dolomiti.



Salendo dal centro e percorrendo la passeggiata Luis Trenker (che ha una meravigliosa vista sopra il paese) si arriva a un parco giochi ben attrezzato, con un lungo scivolo tubolare, strutture e ponti, giochi d’acqua con pozzo, altalene, reti per saltare e altre attività.

Le piste per sciare
Ma veniamo allo sci. La nostra prima tappa è stata la Ski School & Rental di Ortisei. Qui abbiamo chiesto informazioni in merito alle piste e alle lezioni per i tre bambini. La sede è nel centro di Ortisei, in P.zza Rezia 75/A (scuola-sci.com). Accanto all’ufficio informazioni e prenotazioni è presente anche il Rental per noleggiare l’attrezzatura (ma ve ne sono diversi sia in paese sia in prossimità delle piste). In base ai giorni della nostra vacanza, abbiamo trovato i maestri di sci disponibili in due luoghi dell’area del comprensorio sciistico Val Gardena (Gröden), Alpe di Siusi:

- Pista Palmer. Una pista adatta per imparare, raggiungibile a piedi da Ortisei (senza necessità di prendere gli impianti di risalita). L’unico costo da aggiungere è quello dello skilift (carnet corse, mezza giornata o giornalero);



- Pista Alpe di Siusi. Si arriva in cima con l’ovovia, poi seggiovia o direttamente con gli sci per raggiungere la pista situata ai piedi del Sporthotel Sonne. Qui il panorama è decisamente incantevole. Ne vale la pena salire al mattino e fermarsi per l’intera giornata. É possibile pranzare nel ristorante dell’hotel ma, ahimé, non è molto economico. Per questo noi, il secondo giorno, abbiamo optato per un pranzo al sacco.



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