Ciò di cui non vorrei mai rinunciare è trascorrere del tempo all’aria aperta, nei luoghi della natura, quei posti mozzafiato per il solo fatto di essere semplici e inconsueti per chi, come me, vive e lavora in città. Con i miei figli abbiamo sempre fantasticato sul posto ideale in cui trasferirsi e concordiamo che dev’essere al mare. Questo rimane il nostro più grande desiderio. Nel frattempo, ogni tanto ci infiliamo in macchina per scovare e godere delle piccole oasi, anche quelle non troppo lontane da casa. Il lago Maggiore ne ha molte, tra Piemonte, Lombardia e Svizzera. Ci siamo spesso fermati a Sesto Calende, un comune delizioso in cui si può vedere il Ticino entrare nel grande lago. C’è una bella passeggiata lungo il fiume e, soprattutto, un grande parco giochi vicino alla spiaggetta.






Questo sabato invece abbiamo scelto di tornare ad Arona (NO) per trascorrere qualche ora di sole sul lago, tornato a essere nuovamente balneabile. Siamo arrivati fino alla Spiaggia del Sorriso (Punta Vevera) un piccolo angolo di paradiso con accesso gratuito e servizio di salvataggio fino alle 18. La spiaggia si trova, proseguendo dal centro alla stazione, subito dopo il Lido di Arona.
Per chi non vuole impazzire per cercare parcheggio, l’aspetto positivo è che, superato il centro e la stazione dei treni, non è difficile trovarne uno. Sono gratuiti sia sul grande piazzale dove c’è la ruota panoramica, sia nelle vie che costeggiano il lago.
Una volta parcheggiata l’auto, si passeggia intorno alla ruota panoramica, lungo la pista ciclabile. Si arriva così al Lido di Arona (MeeM Arona), la zona attrezzata e con servizi a pagamento. Appena dopo si apre un grande prato verde (dove nascono speranze… non ho resistito!). Già da qui si può accedere, proseguendo verso la riva del lago, ad alcune piccole spiaggette. Poco più avanti c’è invece la nostra spiaggia. Intanto guardo il cielo e vedo le nuvole ingrigirsi e gonfiarsi. Prendo il telefono e controllo il meteo. Che sfiga! Segnala che ad Arona sta piovendo proprio in quel momento. In realtà non stava scendendo nessuna goccia ma ho comunque pensato che il diluvio universale sarebbe arrivato a breve. Però ormai eravamo lì, quindi tanto valeva rischiare la sorte.







Prima di stendere gli asciugamani sulla sabbia, si può fare una sosta lungo il largo marciapiede. Qui sono stati realizzati diversi punti per intrattenersi in attività ludiche e motorie. C’è, ad esempio, una grande scacchiera con le pedine, il gioco della settimana, un labirinto matematico e le poltrone con i pedali. Tutto davvero ben organizzato per non annoiarsi.
Ci siamo! La sabbia è così fine che, se non fosse per i cigni e per il ridotto galleggiamento, parrebbe quasi di essere al mare. I bambini hanno comunque portato dietro palette e secchiello, io invece ho pensato alla merenda. Accanto alla spiaggia, sopra il prato, ci sono due servizi igienici e una doccia (è vietato usare il sapone ma almeno ci si può sciacquare via il… dolce di dosso), decisamente comodo per ricomporsi prima di ripartire.
Per concludere, non poteva mancare l’appuntamento al Parco Giochi che si trova sul lungo lago, tra la stazione dei treni e il centro del paese. L’area è completamente recintata e ben fornita di strutture per il gioco. C’è anche un campo da basket.
Ah, poi non ha piovuto, quindi: viva il meteo che sempre sbaglia!






Approfondimenti: Comune di Arona lagomaggiore.net Arona, la spiaggia del Sorriso diventa balneabile e aprirà a giugno, Novara Today, 17 maggio 2021 Terza spiaggia di Arona "promossa a pieni voti": è balneabile. Aprirà ai primi di giugno con bagnino e servizi, prima Novara 18 maggio 2021