Buonasera, sono mamma di una bimba di 15 mesi. La bimba è a casa con me. Da gennaio, dopo tante ricerche, ho trovato delle attività da fare ma soprattutto da far fare alla mia piccola. Data la partecipazione gratuita a suddette attività, la partecipazione al corso è bimestrale dopodiché viene data priorità ad altri in lista. Da metà maggio probabilmente queste attività per noi si ridurrebbero drasticamente. Io ho visto che fa molto bene alla mia bimba stare con gli altri e per questo motivo ho pensato di inserirla, con il dovuto tempo, in un nido per questi due mesi fino a fine luglio. Non nego inoltre che a casa e spesso lagnosa e che quando siamo fuori è contenta. Io non lavoro ma vorrei iniziare a cercarlo anche seriamente, cosa che con una bimba a casa è molto difficile! A settembre andrà in ogni caso al nido per il quale ci apprestiamo a fare il bando. Le mie perplessità sono: vale la pena per due mesi farle fare questo cambiamento? Potrei crearle dei traumi dal momento che poi a settembre sarà inserita in un nido presumibilmente comunale, quindi diverso da quello in cui sarà inserita ora? Sono molto contenta di aver trovato questo spazio. Spesso ho tanti dubbi e paure che sapere di potermi confrontare è chiedere consiglio mi da molta serenità di poter scegliere ancora più per il meglio per la piccola.
Vale la pena inserire mia figlia al nido per due mesi?
In merito alla tua domanda, se ne hai la possibilità, ti consiglio di pazientare un po’ e di attendere il mese di settembre per portare tua figlia al nido, proprio per il motivo da te citato: ora la iscriveresti in una struttura diversa da quella in cui andrà dopo l’estate.
Come sai, s’inizia a frequentare il nido in maniera graduale, attraverso il periodo di ambientamento che dura solitamente dalle due alle tre settimane o tre/cinque giorni a seconda del metodo adottato. A questo segue il cosiddetto periodo “di consolidamento” durante il quale i bambini mostrano una crescente fiducia, familiarità e serenità nei confronti del nuovo ambiente, nel rapporto con gli educatori e nel vivere il momento del distacco dalle figure familiari.

Ciò significa che appena la tua bambina si sarà abituata a restare al nido senza di te, dovrà lasciare quella struttura per iniziare, poco dopo, il nuovo inserimento nell’altro asilo. Ti suggerisco quindi di approfittare il più possibile di questo periodo in cui resti a casa con tua figlia. Si tratta di un momento unico e irripetibile.
Con l’inizio della bella stagione avrai l’occasione di portarla spesso a giocare all’aria aperta. Questo sarà il migliore intrattenimento che potrai offrirle! Se dalle tue parti c’è un parco giochi potete iniziare a frequentarlo in maniera regolare. In questi posti i bambini hanno una concreta occasione di socializzazione fra loro.
Se nella tua città dovesse esistere una biblioteca con una sezione dedicata ai libri per i piccoli, portala anche lì, magari organizzano anche momenti di lettura animata. Infine, se non riesci a farle fare giochi ed esperienze particolari non darti troppo pensiero. I bambini così piccoli amano soprattutto scoprire e curiosare le cose “reali” del loro ambiente, osservare gli adulti che si prendono cura di loro e imitare le loro azioni.
Ti faccio un grosso in bocca al lupo per la ricerca del lavoro. Vedrai a poco a poco ogni cosa andrà al suo posto.
Letture consigliate per le attività da fare con i piccoli: