La piccola scimmietta non trova più la sua mamma e la farfalla Rita accorre in suo aiuto. Tenta in tutti i modi di capire com’è fatta la mamma smarrita attraverso le descrizioni accurate ma anche ambigue, fatte dalla scimmia. Il tutto si traduce in una buffa avventura all’insegna di spiritosi equivoci. Tra un fraintendimento e l’altro, la strana coppia incrocia elefanti, ragni, serpenti, per poi capitolare, finalmente, nelle amorevoli braccia della mamma “giusta”. La farfalla Rita non poteva immaginare che la scimmietta fosse così simile ai suoi genitori. In effetti i suoi di figli, i bruchi, sono molto diversi da lei.
Le rime baciate di Julia Donaldson e le illustrazioni vivide e vivaci di Axel Scheffler, catturano completamente l’attenzione dei bambini con questo brillante racconto. Una collaborazione vincente, quella fra questi due autori, che ha sicuramente arricchito il panorama dei libri per i piccoli con racconti e personaggi unici e indimenticabili.


La Strega Rossella (originale Room in the broom), il Gruffalò, Bastoncino (Stick Man) e Zog sono solo alcuni dei titoli conosciuti in tutto il mondo e divenuti, a pieno titolo, classici irrinunciabili della letteratura per l’infanzia. Sarà che all’inizio della sua carriera la Donaldson scriveva canzoni per la tv dei bambini e che il suo primo racconto illustrato (A Squash and a Squeeze) è nato proprio da una di queste; ma il fatto è che rimane tuttora evidente una buona dose di musicalità nel suo stile narrativo. La scrittura in versi, come lei stessa dichiara, è quella che più ama e che meglio fluisce, al riparo di blocchi creativi. Una grande soddisfazione venire a conoscenza dai genitori che, i suoi racconti, diventano le poesie che i bambini di oggi si trovano a memorizzare, proprio come facevano quelli di un tempo. Il suo stile narrativo è caratterizzato dalla presenza di dialoghi scorrevoli e armoniosi, in perfetto equilibro con le scene illustrate dal tedesco Scheffler, attraverso un’espressività che ricorda quella dei cartoni animati.


Eppure la forma è solo una parte di quello che abbiamo apprezzato in questo racconto.
Le tematiche affrontate sono infatti diverse e molteplici: il senso di solitudine e abbandono della scimmietta che non trova la sua mamma ma non rinuncia mai al sorriso; la tenacia della farfalla che, nonostante gli intoppi e con tanta ironia, aiuta la sua piccola amica; la realtà non scontata che non tutti i piccoli assomiglino alle loro mamme e papà, un rimando, questo, a temi più complessi e di interesse attuale sul concetto di genitorialità.
Un racconto che fa un magistrale uso di quell’umorismo, mai sarcastico, amato dai lettori in erba, tanto che la rivista britannica The Indipendant On Sunday lo ha definito: “Un eccezionale albo illustrato per bambini dai due anni, che vi farà ridere più e più volte.”