Vi racconto una pubblicazione fresca fresca di stampa, dedicata all’avvicinamento musicale dei bambini piccoli. Un progetto ispirato ai suoni del jazz, all’America, al piccolo Rocco (figlio dell’autore) e alle routine dei bambini. Venite a scoprire di cosa si tratta…

Libri per l’avvicinamento musicale dei bambini

Musica, suoni e tanto colore in questa ritmata novità per i bambini più piccoli. La casa editrice Sinnos pubblica un nuovo albo (18 X 18 cm) con cd: un progetto artistico che sostiene la musicalità fin dalla più tenera età. Un libro che si aggiunge a titoli come “Papparappa” e “Cikibom”.

Qualche mese fa una mamma mi scrisse per chiedermi alcuni consigli sul come poter avvicinare i figli alla musica, partendo dal fatto che in famiglia non vi erano musicisti o grandi appassionati (“Quale musica fare ascoltare al proprio bambino“). Se alcuni bambini hanno il vantaggio di crescere in un ambiente ricco di stimoli riferiti alla musica, è anche vero che, come scrissi allora, la musicalità è qualcosa di innato in tutti i piccoli. A noi non resta che sostenere questa attitudine attraverso la possibilità di fare esplorare il suono e di vivere la musica come condivisione e relazione.

Negli ultimi anni si sono aggiunte, tra i libri per l’infanzia, alcune pubblicazioni rivolte ad accompagnare l’educazione musicale a partire dai primi mesi di vita. Lavori autoriali che offrono suoni e canzoni realizzati proprio pensando all’infanzia e a ciò che la caratterizza. Queste proposte favoriscono l’aspetto relazionale tra grandi e bambini attraverso la condivisione di parole e ritmi. Un processo simile a quello dato dalla lettura ad alta voce, dalla partecipazione alle canzoncine mimate al nido e alla scuola dell’infanzia e, anche, dalla musica in genere.

L’autore e musicista dedica il libro al figlio Rocco

Sommandosi a queste proposte, il cd incluso nell’albo “Rocco va in America” conta dieci tracce audio, scritte (musica e testo) da Marcello Benedetti, musicista che lavora tra Italia e America, oltre ad essere il papà del piccolo Rocco, nato a New Orleans (Louisiana). In questa stessa città, definita la culla del jazz, hanno origine le musiche del libro, composte e registrate in due tornate, nel 2014 e nel 2019. L’ispirazione è sorta nei momenti in cui l’autore giocava con il figlio di pochi mesi, come lui stesso racconta: «Ad un certo punto mi sono reso conto che ripetevo un certo numero di canzonette che mi venivano così, spontaneamente».

A mixare e masterizzare i brani è stato il compositore americano Jeff Albert. Le illustrazioni del libro sono invece opera di Roberto David, artista che conta numerose esposizioni, menzioni e pubblicazioni. É inoltre autore di murales e installazioni. Ecco come è nata l’ispirazione delle tavole che accompagnano i brani: «Ascoltavo e riascoltavo le canzoni quando, all’improvviso, ecco Rocco. Mai fermo. Un attimo era lì e in un baleno stava capovolto di là. Arrivarono allora due uccellini, un gatto, un elefante, addirittura un bisonte!».

Ambientazioni e altre particolarità dell’albo illustrato

Le illustrazioni seguono i movimenti, le azioni e le abitudini del piccolo Rocco, così come sono cantati nei brani. L’ambientazione è dinamica, esotica e ricca di dettagli che passeggiano dalla realtà alla fantasia. Il tutto si muove ai ritmi del jazz, del blues, della samba e del dixieland. I testi delle canzoni sono riportati accanto alle tavole, stampati con la font leggimi © di Sinnos. Acquistando il libro si riceve un codice con il quale è possibile scaricare le tracce audio in formato digitale.

I soggetti delle canzoni raccontano la nanna, l’allattamento, la pappa, la crescita, il gioco, le routine. C’è persino un valzer (con fisarmonica), dedicato al nido! «Il fatto che la chiami scuola, non è precisamente cosa, anche se effettivamente noi ci ritroviamo quotidianamente!».

Dunque, siete pronti per partire per questo viaggio nel cuore della musica, insieme al piccolo Rocco? Buon ascolto!

Approfondimenti:
Nati per la Musica